Amitai Etzioni, scomparso il 31 maggio 2023, è stato un grande sociologo contemporaneo. Nato in Germania e fuggito in Israele, dove ha studiato con Martin Buber, è stato consigliere per l’amministrazione Carter e ha propugnato una “terza via” tra liberal e conservatori.

Etzioni è noto per la sua visione del comunitarismo come risposta alle sfide sociali e culturali degli Stati Uniti, in particolare durante il periodo segnato dalla crisi petrolifera del 1973 e il conseguente crollo dell’economia americana.

Amitai Etzioni
Il sociologo Amitai Etzioni

Gli studi in Nord America consentirono ad Etzioni di venire a contatto con una comunità scientifica, quella sociologica nordamericana che, al tempo, costituiva per gli studiosi di scienze sociali di tutto il mondo un riferimento teorico e metodologico e non poteva non sfidare il suo sguardo attento al funzionamento della società. E a quella società e alle dinamiche internazionali Etzioni guardò sia come docente già dal 1958 e per vent’anni alla Columbia University di New York che come ricercatore delle organizzazioni, cui ha dedicato opere giunte rapidamente anche in Italia, come Sociologia dell’organizzazione (Il Mulino, 1967) e Unificazione politica. Uno studio comparativo dei leader e delle forze (Etas Kompass, 1969) e altre no, come “The Active Society” (1968).

Indice

Il Comunitarismo come Risposta

In risposta a questa crisi – non solo economica ma soprattutto dei valori tradizionali tipici americani – Etzioni ha sviluppato la filosofia sociale del comunitarismo, che si concentra sull’importanza di

“restaurare le virtù civili, fare in modo che le persone tengano fede alle loro responsabilità e non si concentrino solo sui propri diritti e in cui bisogna consolidare i fondamenti morali della società” (Etzioni, 1994).

In sintesi, per Etzioni, il comunitarismo è un’ideologia sociale che mira a ristabilire l’equilibrio tra individuo e società, tra comunità e autonomia, tra diritti e responsabilità.

Il Ruolo del Sociologo per Amitai Etzioni

Etzioni ha sostenuto che il compito del sociologo non è solo quello di osservare e analizzare la società, ma anche di diventare un protagonista attivo nell’instaurazione del comunitarismo. In questa visione, il sociologo deve contribuire a costruire una società in cui le persone comprendano il legame tra individuo e comunità e riconoscano l’obbligo morale che hanno verso la comunità.

Il Capitale sociale e la carenza di valori condivisi

Etzioni ha evidenziato il concetto di “capitale sociale”, che rappresenta i rapporti basati su valori condivisi di reciprocità, fiducia ed impegno verso gli altri all’interno di una comunità. Ha sottolineato come la carenza di capitale sociale nella società americana sia dovuta al dilagante individualismo, che ha minato la coesione sociale e la fiducia reciproca.

La Struttura delle Comunità per Amitai Etzioni

Per Etzioni, le comunità sono reti di relazioni sociali in cui i membri condividono significati e valori. Tuttavia, ha enfatizzato che questi significati e valori devono essere definiti dai membri stessi e non imposti dall’esterno o da una minoranza interna. Le comunità possono esistere senza una vicinanza fisica, con l’essenziale che gli appartenenti condividano gli stessi valori e li rispettino.

I 4 principi chiave del comunitarismo

Etzioni ha identificato quattro principi chiave nel processo di implementazione e organizzazione di una società comunitaria:

  • Voce Morale: Questo rappresenta l’insieme di norme e valori condivisi su cui si basa la condotta morale e interpersonale che vincola i membri di una comunità.
  • Famiglia Comunitaria: Etzioni ha sottolineato che l’educazione dei più giovani non dovrebbe essere solo una responsabilità familiare, ma anche un impegno dell’intera comunità.
  • Scuola Comunitaria: Le scuole dovrebbero essere strumenti per la creazione di un’identità solida basata sulle norme comunitarie nei giovani.
  • Preservazione delle Comunità Tradizionali: Etzioni ha promosso misure volte a frenare la scomparsa delle comunità tradizionali, ritenendo che esse rappresentino una fonte di valori condivisi e di capitale sociale.

Critiche al pensiero di Amitai Etzioni

Come qualsiasi teoria o filosofia, il pensiero di Amitai Etzioni ha suscitato diverse critiche da parte di altri studiosi e pensatori:

  1. Eccessivo Comunitarismo: Una delle critiche più frequenti è che Etzioni enfatizza troppo il ruolo della comunità a discapito dell’individuo. Alcuni ritengono che il suo comunitarismo possa soffocare l’autonomia individuale e la diversità culturale, portando a una conformità e uniformità eccessive all’interno delle comunità.
  2. Definizione Ambigua di “Comunità”: Alcuni critici sottolineano che Etzioni non fornisce una chiara definizione di cosa costituisca una “comunità”. Questa ambiguità può rendere difficile l’applicazione pratica delle sue teorie e lasciare spazio a interpretazioni soggettive.
  3. Problemi di Implementazione: Etzioni propone un’ampia gamma di idee e politiche per promuovere il comunitarismo, ma alcuni critici sostengono che tali proposte possono essere difficili da attuare nella pratica. Ad esempio, l’idea di una “scuola comunitaria” potrebbe sollevare preoccupazioni riguardo alla diversità delle comunità e alla libertà di educazione.
  4. Mancanza di considerazione per i diritti individuali: Alcuni accusano Etzioni di non dare sufficiente peso ai diritti individuali all’interno del suo approccio comunitario. Questo solleva preoccupazioni riguardo alla possibilità di abusi da parte delle comunità o della maggioranza a spese dei diritti delle minoranze.
  5. Applicabilità universale: Alcuni ritengono che le idee di Etzioni siano specifiche per la cultura e la società americana, e che potrebbero non essere facilmente applicabili in contesti culturali diversi.
  6. Critiche al Concetto di “Voce Morale”: La nozione di “voce morale” di Etzioni, che rappresenta l’insieme di norme e valori condivisi, è stata oggetto di critiche in quanto può sollevare domande sul chi debba decidere quali valori siano “morali” e quali no. Questo potrebbe portare a conflitti e dispute.
  7. Flessibilità nell’Interpretazione delle Norme Comunitarie: Alcuni critici suggeriscono che la definizione di norme comunitarie potrebbe essere vaga e suscettibile di interpretazioni diverse, il che potrebbe rendere difficile l’applicazione coerente delle politiche comunitarie.

Conclusioni

In sintesi, mentre il comunitarismo di Amitai Etzioni ha ricevuto riconoscimenti per il suo contributo alla discussione sulla responsabilità individuale e il ruolo della comunità nella società, presenta anche diverse critiche relative alla sua attuabilità pratica, all’equilibrio tra individuo e comunità e alla definizione delle comunità stesse. Come molte teorie sociali, il suo pensiero continua a essere oggetto di dibattito e discussione nel campo della sociologia e della filosofia sociale.

Riferimenti

Etzioni A., Spirit Of Community: The Reinvention of American Society, Touchstone, Cambridge, 1994;

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